giovedì 12 marzo 2015

a Cala Violina, nella Maremma Toscana





gita del CAI di Barga
Domenica 1° Marzo
"Anello di Cala Violina"
dir. Annalisa Santi e Franca Di Riccio





Scarlino, Gavorrano... salite e discese per le Cesse (piste tagliafuoco) attraversando la macchia mediterranea, fra le querce e
lo spigo selvatico ......
bellissimo.
poi si scende a livello del mare ed incontriamo  Cala Violina dove le onde di un mare limpidissimo lambiscono pigre la spiaggia...
la sabbia asciutta risuona al passo, un suono insolito che ricorda vagamente il tocco leggero e rapido dell'archetto su una corda del violino, che sorprende; il mistero di Cala Violina.
e di seguito, dal mistero alla storia di Cala Martina con il monumento a Garibaldi, a memoria di quando da questa cala s'imbarcò il 2 Settembre dell'anno 1849 su una barca da pesca e riparò a La Spezia il 5 Settembre . 

Pomeriggio di una bella giornata di inizio marzo, siamo ormai all'ora di riprendere la strada di casa,  portando dentro di noi il ricordo di questa escursione in terra di maremma, dove merita tornare...

(att: a fondo pagina del post il link di una pubblicazione storica molto interessante sulla vicenda dell'imbarco di Garibaldi - 2a edizione del 1889 )


cala Violina



















cala Martina

























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La documentazione storica sul salvataggio
di Giuseppe Garibaldi con l'aiuto dei patriotti toscani nell'organizzazione dell'imbarco da Cala Martina















puoi scaricare la copia di questa storica pubblicazione qui
         da:  gutenberg.org


     
Project:Gutenberg's Dal molino di Cerbaia a Cala Martina,
by Guelfo Guelfi

"Il Comitato costituito in Scarlino collo scopo di erigere un Monumento a Cala Martina mi incaricava di riunire e coordinare i dati storici del salvamento di Giuseppe Garibaldi compiuto dai patriotti toscani nel 1849. — Ho fatto quanto le mie forze permettevano, non risparmiando ricerche onde raggiungere la più scrupolosa verità. — Ora presento l'opera mia accompagnata 
[vi]da un desiderio, e da una speranza; il desiderio è che altri raccolga pazientemente tutte le particolarità del trafugamento da Cesenatico all'appennino toscano, e così si completi il racconto dello scampo miracoloso, — la speranza è che gli Italiani facciano buon viso a questo piccolo lavoro non per il merito suo, ma per lo scopo patriottico al quale è destinato.
Scarlino, 2 settembre 1885.
Dott. Guelfo Guelfi."



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