martedì 31 ottobre 2023

SERA D'OTTOBRE

30 Ottobre 2023

Giovanni Pascoli



 Casa Museo Pascoli


Sera d'Ottobre 


Lungo la strada vedi su la siepe
ridere a mazzi le vermiglie bacche:
nei campi arati tornano al presepe
tarde le vacche.

Vien per la strada un povero che il lento
passo tra foglie stridule trascina:
nei campi intuona una fanciulla al vento:
Fiore di spina!…

da : Myricae


presepe :  deriva dal latino praesaepe, cioè greppia, mangiatoia, ma anche recinto chiuso dove venivano custoditi ovini e caprini; il termine è composto da prae (innanzi) e saepes (recinto), ovvero luogo che ha davanti un recinto. (da : Wikipedia)

vermiglie bacche : bacche del Biancospino

intuona : intonare1 (ant. intuonare) v. tr. [dal lat. mediev. intonare, der. di tonus «tono»] (io intòno, ant. intuòno, ecc.). – 1. a. Mettere in giusto tono la voce o una nota cantata, variandone opportunamente l’altezza; accordare uno strumento o le varie parti di uno strumento... (da : Treccani )






lunedì 8 maggio 2023

Chiaro di Luna

 6 Maggio 2023

Castelvecchio Pascoli


"Che via via men fisse

vanian le stelle all’alba della luna."

da Gli Emigranti nella Luna - Nuovi Poemetti - 1909

Giovanni Pascoli





vedere in : Nuovi Poemetti

sabato 8 aprile 2023

BUONA PASQUA DI PACE

PICASSO - 28.12.1961 

Colomba Blu della Pace

"Importante è l'impegno di Picasso per il movimento pacifista: è infatti dovuta a lui la diffusione della colomba come simbolo internazionale della pace[47], già presente con questo stesso significato nel dipinto di Guernica del '37."  (da Wikipedia ) (1)

















(1) su Pablo Picasso leggi qui 


mercoledì 22 marzo 2023

PRIMAVERA 2023

Claude Monet 
(da wikipedia)


Autoritratto - 1886
 








Claude Monet - Campi in Primavera - 1887

da Wikipedia vedi Claude Monet 

lunedì 16 gennaio 2023

LAGO SANTO 1902

Una cartolina postale spedita nel 1902

Immagine del Lago Santo Modenese ,  nel Frignano.
Comune di Pievepelago, frazione Tagliole,
quota 1500 m.




















"Ricordo la desolazione delle sponde in quegli anni; denudate del bosco, sparse delle chiazze nere e circolari delle carbonaie, esse mostravano qua e là rade matricine, mezzo stroncate dai venti e circondate di roveti e di magri fragolai."  

Così scrisse il prof Adriano Gimorri nella sua pubblicazione "Il Lago Santo Modenese" - seconda ed. luglio 1937 

Dalla data di questa cartolina ad oggi sono passati 120 anni, oggi le sponde del lago sono ricche di vegetazione, essenzialmente faggi, ma in quegli anni erano spoglie , per l'entita' del taglio del bosco effettuato verso il 1900 e che non mancò di sollevare molte e vivaci proteste.

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NEBBIA

 

14 gennaio 2023 

8.30








nebbia 

nebbia 

tutto avvolge 

dissolve

nasconde 

cose alberi case

nebbia

nebbia 

è trina gelata 

sull'erba del prato

ombre passano 

a rapidi passi

svaniscono

nebbia 

nebbia

silenzio 


A.M. 1950