sabato 28 aprile 2012

Eventi in Valle del Serchio

52° Edizione della Fiera del 1° Maggio a Fornaci di Barga

Dal 29 Aprile al 1° Maggio, tre giorni di esposizione  di :
Fiori, Auto, Moto, Mezzi ed attrezzature per Agricoltura e Giardinaggio professionali e per il tempo libero , Mobili,  attrezzature e accessori per il Campeggio, Impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e altro ancora (visitate il sito della Mostra del Primo Maggio, in fondo pagina dove troverete informazioni utili su tutta la manifestazione fieristica oltre a come arrivare e dove parcheggiare )






foto da www.primomaggioafornaci.it
  


foto da  www.primomaggioafornaci.it


foto da  www.primomaggioafornaci.it




Programma, storia e informazioni utili :
PRIMOMAGGIOAFORNACI




martedì 24 aprile 2012

25 APRILE 2012

25 APRILE FESTA DELLA LIBERAZIONE



foto da : parcodeinebrodi.blogspot.com

                 25 APRILE 1945

                 il CVL sfila per Milano

Le truppe alleate a Lissone - Milano

DOVE DEGUSTARE : SAGRA DEL BACCALA' DI ANCHIANO - 43 A EDIZIONE

EVENTI IN GARFAGNANA E MEDIA VALLE DEL SERCHIO
ANCHIANO

COMUNE DI BORGO A MOZZANO







Ponte del Diavolo a Borgo Mozzano, Lucca (foto di A. Acocella)


"VENERDI'  BACCALA' E CECI"

Il titolo che apre questa pagina è pari pari ripreso da un piacevole ed agile volume scritto da Aldo Santini e pubblicato nel 1997.  Qui, in questo blog entra di diritto per aver dedicato un intero capitolo alla sagra del baccalà di Anchiano. Fin dal 1970, in questa frazione del comune di Borgo a Mozzano nella Media Valle del Serchio, si organizza questa celebrazione in onore del prodotto principale di Aalensund in Norvegia, la patria del baccalà, ovvero "del merluzzo salato". Tanta è stata la fama ed il successo di questa iniziativa che nel 1980 ha giustamente portato al gemellaggio le due comunità, "Atto ufficiale firmato nel Municipio di Borgo a Mozzano il 30 Aprile 1980", come riporta con precisione Santini nel suo libro. Leggetelo, scoprirete una infinità di informazioni su qualcosa che non è semplicemente cibo, ma parte della nostra tradizione. In famiglia, fin da piccolo ricordo che in casa spesso il venerdì era "baccalà e ceci", allora una pietanza povera.


Aalesund nelle isole Svalbard (cifr.it)

ricetta del mese

Baccalà alla Griglia

per 4/5 persone

un baccalà da 1 Kg
olio extra vergine di oliva
3 o 4 spicchi d'aglio
rosmarino (un bel rametto)
salvia
pepe

ammollate il baccalà (meglio preso già ammollato chè oggi c'è meno tempo disponibile)
preparate un trito di rosmarino, aglio, salvia, sale e pepe con il quale andrete a cospargere il baccalà e, in un recipiente adatto, irrorate generosamente con l'olio e lasciate marinare per due ore.
Nel forno a legna accendo il fuoco tanto quanto serve per avere la brace necessaria. Si scola il baccalà e si stende sulla griglia, metto sopra un poco di aglio tagliato a fettine fini e vado a posizionarla sulle braci. La cottura avviene a forno aperto ed ogni tanto si spennella con l'olio della marinata. Si gira per la cottura e appena prende colore, pochi minuti, si toglie e si porta in tavola. Contorno classico, ovvio, ceci lessi. In tavola olio extra vergine di oliva delle colline Lucchesi per condire.
Buon appetito.




Aldo Santini - Venerdì Baccalà e Ceci - ed. Maria Pacini Fazzi  1997
nel libro troverete altre ottime ricette.

info : 43a Sagra del Baccalà di Anchiano 29 Aprile 2012



sabato 21 aprile 2012

DOVE DEGUSTARE PRODOTTI LOCALI

Garfagnana - Media Valle del Serchio 
Eventi
                                                          COMUNE DI BARGA
                                                                                       


APPUNTAMENTO IL 25 APRILE A SOMMOCOLONIA PER LA DEGUSTAZIONE DI VINI E FORMAGGI NOSTRALI

organizzazione
Lake  AngelsAssociazione ricreativa di Sommocolonia  

1a Edizione





Informazioni su Sommocolonia e come raggiungerla




Le Panie da Sommocolonia (foto di Sean  P.)



PANORAMA DA SOMMOCOLONIA (foto di Alessandro Mogliani)

giovedì 19 aprile 2012

IL BOCCONE DELLA CREANZA

Cento Racconti Popolari Lucchesi
 
      
 
Idelfonso Nieri
                                                                                    


IL BOCCONE DELLA CREANZA


Il boccon della creanza (dicono anche: della vergogna) è quel molto o poco o pochissimo che si lascia nel piatto, quand’uno è a mangiare a casa degli altri, perché non è creanza finir tutto. Colla fame piuttosto bisogna rimanere, ma il boccon della creanza va lasciato! Se no, uno parrebbe troppo lupo, che non avesse mai visto grazia di Dio; o piuttosto parrebbe che non avessero fatto roba assai per tutti, e sarebbe uno scorno per la famiglia.

Angiolo Tommasi - Le ultime vangate

Una volta capitò a casa di certi contadini, quand’erano lì per andare a desinare, un amico che non avevan visto da un pezzo. – Oh ! Ben venuto ! Bene arrivato ! Come state ?  Sete stato sempre bene ? Bravo ! avete fatto bene a venire ! Restate qui con noi. Per appunto andàvamo a desinare ora. Mangerete di quello che passa il convento ! Farete penitenza !  -  L’ uomo aveva una fame che s’affettava col filo ; a sentirsi invitare gli si alzò il cuore di un palmo : che cerca il cieco altro che la vista?   Prima però fece du smorfie per non parere. – Ma dove volete andare a quest’ora bruciata ? Chiama e rispondi di qui all’osteria ! ci avreste da allungare il collo ! Rimanete qui.  La schiocca, la polenta, è quasi a tiro ; cacio e ricotta e buon cuore non ne manca, e in tavola il fiasco c’è ; non sarà vin santo, ma ‘un è neanco acqua della secchia. -  In somma tanto dissero che l’amico restò e mise anche lui le ginocchia sotto la tavola, che non gli parve vero !

sabato 14 aprile 2012

15 APRILE FESTA NEL BORGO DELLA POESIA

CASTELVECCHIO PASCOLI

1912 - 2012




15 Aprile 2012 - Castelvecchio Pascoli - Casa Museo Pascoli
Festa nel Borgo della Poesia: “… che tutto torni com’era”.
Nel borgo che circonda la dimora pascoliana sarà ricreata l’atmosfera di fine Ottocento, così come si presentava agli occhi del Poeta. 
Sul Colle di Caprona, figuranti in costume rappresenteranno antichi mestieri e scene di vita quotidiana e contadina, accompagnate da un percorso enogastronomico per degustare i prodotti tipici della cucina “povera” locale e da iniziative culturali. Abbinato alla manifestazione, sarà organizzato uno speciale treno storico a vapore con carrozze d’epoca, il “Treno dei sapori”, che, partendo dalla Stazione Ferroviaria di Santo Stefano Magra e successive fermate a La Spezia Centrale, Migliarina, Vezzano Ligure, Sarzana, Carrara, Massa, Viareggio e Lucca, raggiungerà al “Borgo della Poesia” di Castelvecchio Pascoli.



Comune di Barga - Centenario Pascoliano - Programma della manifestazione
.

sabato 7 aprile 2012

GIOVANNI PASCOLI, VITA, IMMAGINI, RITRATTI

1912 - 2012

BARGA
Celebrazioni del Centenario


TEATRO DEI DIFFERENTI 

Martedì 10 Aprile alle ore 17
verrà presentato il libro  "GIOVANNI PASCOLI   vita, immagini, ritratti.  1855 - 1912" 
di
Umberto Sereni  e  Gianfranco Miro Gori

Interverrà il Prof.Giulio Ferroni Ordinario di Letteratura Italiana all'Università "La Sapienza" di Roma








Il 2012, anno del centesimo anniversario della morte di Giovanni Pascoli, è onorato da numerose manifestazioni legate alla vicenda umana del Poeta, che si terranno in molte parti d’Italia: la Romagna e Bologna prima di tutte. In questo programma, un ruolo altrettanto importante spetta alla Valle del Serchio , dove Pascoli dimorò per circa venti anni che corrisposero al periodo più intenso e più felice della sua produzione poetica. Proprio lo stretto legame che Pascoli stabilì con l’ambiente della Valle, che divenne il motivo e lo scenario della sua grande poesia, può fornire una valida occasione per sollecitare iniziative di qualità volte a favorire le conoscenza di una Valle che ha saputo conservare nella loro vitalità molti degli stimoli che suggerirono al poeta la definizione di “Valle del Bello e del Buono”. In questo quadro si inserisce la monografia “Giovanni Pascoli vita, immagini, ritratti” (step Editore), curata dal professor Umberto Sereni, ordinario di storia contemporanea all’università di Udine, e da Gianfranco Miro Gori, sindaco di San Mauro in Romagna, paese natale del poeta. Questo volume, realizzato dalle Grafiche Step di Parma ed inserito in una prestigiosa collana dove sono già apparse le biografie di Verdi, Puccini e Toscanini, rientra a pieno titolo nell’ambito delle iniziative centenarie e, realizzando una felice cooperazione tra la Romagna e la Lucchesia, mette a disposizione di un vasto pubblico la storia per immagini della vicenda umana di Giovanni Pascoli , premessa indispensabile per conoscere ed apprezzare la sua poesia. 

giovedì 5 aprile 2012

GIOVANNI PASCOLI - L'ORA DI BARGA

1912 - 2012


da    "I Canti di Castelvecchio"
                                                   
                                               L’ora di Barga

Al mio cantuccio, donde non sento
se non le reste brusir del grano,
il suon dell’ore viene col vento
dal non veduto borgo montano:
suono che uguale, che blando cade,
come una voce che persuade.

Tu dici, È l’ora; tu dici, È tardi,
voce che cadi blanda dal cielo.
Ma un poco ancora lascia che guardi
l’albero, il ragno, l’ape, lo stelo,
cose ch’han molti secoli o un anno
o un’ora, e quelle nubi che vanno.

Lasciami immoto qui rimanere
fra tanto moto d’ale e di fronde;
e udire il gallo che da un podere
chiama, e da un altro l’altro risponde,
e, quando altrove l’anima è fissa,
gli strilli d’una cincia che rissa.

E suona ancora l’ora, e mi manda
prima un suo grido di meraviglia
tinnulo, e quindi con la sua blanda
voce di prima parla e consiglia,
e grave grave grave m’incuora:
mi dice, È tardi; mi dice, È l’ora.

Tu vuoi che pensi dunque al ritorno,
voce che cadi blanda dal cielo!
Ma bello è questo poco di giorno
che mi traluce come da un velo!
Lo so ch’è l’ora, lo so ch’è tardi;
ma un poco ancora lascia che guardi.

Lascia che guardi dentro il mio cuore,
lascia ch’io viva del mio passato;
se c’è sul bronco sempre quel fiore,
s’io trovi un bacio che non ho dato!
Nel mio cantuccio d’ombra romita
lascia ch’io pianga su la mia vita!

E suona ancora l’ora, e mi squilla
due volte un grido quasi di cruccio,
e poi, tornata blanda e tranquilla,
mi persuade nel mio cantuccio:
è tardi! è l’ora! Sì, ritorniamo
dove son quelli ch’amano ed amo.
(30/12/1900)


  
Casa Pascoli a Castelvecchio




Casa Museo Pascoli - L'Altana
Il 29 Marzo il Sindaco di Barga Marco Bonini ed il Presidente della Fondazione Pascoli Alessandro Adami, hanno mostrato ai componenti della Giunta ed ai Consiglieri i lavori di manutenzione compiuti alla Casa Museo Pascoli in occasione del Centenario Pascoliano, che hanno riportato all'originale splendore il fabbricato,il giardino e l'area verde circostante. (le immagini dell'incontro)


per informazioni sul Centenario Pascoliano :



mercoledì 4 aprile 2012

BARGA CELEBRAZIONE DEL CENTENARIO PASCOLIANO

6 APRILE 2012 
Cerimonia istituzionale per la celebrazione del centenario della morte di Giovanni Pascoli, alla presenza del Prof. Lorenzo Ornaghi, Ministro per i Beni e le Attività Culturali

 


 Programma

Ore 11.00
Castelvecchio Pascoli
Casa Museo Pascoli
Intitolazione “Terrazza Mariù Pascoli”.



Casa Pascoli - Comune di Barga ( foto di Massimo Pia )

Ore 12.00
Barga
Teatro dei Differenti
Cerimonia istituzionale per la celebrazione del centenario della morte di Giovanni Pascoli, alla presenza del Prof. Lorenzo Ornaghi, Ministro per i Beni e le Attività Culturali.
Nel corso della commemorazione è previsto l’annullo filatelico del francobollo autoadesivo del valore di 0,60 euro emesso da Poste Italiane e la presentazione della moneta da due euro coniata dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, che avrà corso legale dal 23 aprile.

da :  www.bargainfoto.altervista.org

FONTE  :
Comune di Barga

lunedì 2 aprile 2012

MONETE COMMEMORATIVE DEL CENTENARIO PASCOLIANO 1912 - 2012

NUMISMATICA
Celebrazione del Centenario Pascoliano


Dal 23 aprile in circolazione la moneta da due euro dedicata al Poeta Giovanni Pascoli


"Farà il suo esordio venerdì 6 aprile a Barga, durante la celebrazione del centenario della morte di Giovanni Pascoli, la moneta da 2 euro dedicata al grande poeta romagnolo, che avrà poi corso legale a partire dal prossimo 23 aprile. Ne danno notizia Marco Bonini, sindaco di Barga, la cittadina in provincia di Lucca dove il poeta ha lungamento vissuto e dove è sepolto, ed Alessandro Adami, presidente della Fondazione Pascoli. E sempre Bonini e Adami hanno annunciato che anche la Repubblica di San Marino celebra il centenario di Pascoli con l'emissione di una moneta in argento da 5 euro."


Moneta d'argento da 5 euro "Giovanni Pascoli"
 Repubblica di San Marino






22 Marzo 2012 - Seduta del Consiglio grande e generale della Repubblica di San Marino...Via libera a maggioranza alla ratifica dei decreti legge per (....), la coniazione ufficiale e messa in circolazione di monete in euro, fior di conio, millesimo 2012 e di una moneta d’argento fior di conio da 5 euro denominata Giovanni Pascoli, millesimo 2012.


La moneta d'argento da 5 euro con l'effige di Pascoli avra' un prezzo di acquisto di 54,45 euro, per una tiratura che si attestera' sui 40mila esemplari, ciascuno dei quali pesa 18 grammi. Il bozzetto e' dell'artista Valerio De Seta. Non casuale l'omaggio al poeta, che ha avuto rapporti molto stretti con San Marino, definita nella nota poesia Romagna, "l'azzurra vision". Pascoli visito' il piccolo Stato insieme al suo maestro Giosue' Carducci in occasione dell'inaugurazione del Palazzo del Governo e piu' tardi nel 1907 vi tenne l'orazione funebre dello stesso Carducci.
(fonte Adnkronos/IGN)



La moneta è stata  presentata dall'Azienda autonoma di Stato filatelica e numismatica, per la prima volta in Italia, nell' incontro che si è svolto a Barga presso il Palazzo Pancrazi, sede del Comune, il 29 Marzo 2012 .

Comune di Barga - Presentazione della Moneta d'argento da 5 euro "Giovanni Pascoli" (foto M.Pia)

vedi anche: giornale di barganews

Informazioni sulle iniziative del Centenario Pascoliano: