lunedì 24 giugno 2013

il sisma nelle provincie di Massa e Lucca


Continua la sequenza sismica che interessa l'area delle Alpi Apuane tra Massa e Lucca

i siti per avere informazioni aggiornate :
ISIDe
INGV -CNT
INGV - CNT : lista eventi recenti

Osservatorio Sismico Apuano


I.E.S.N. 


venerdì 21 giugno 2013

21 GIUGNO: SOLSTIZIO D'ESTATE... FINALMENTE

Vincent Van Gogh,  Campo di Grano con mietitore 1889






















Solstizio d'estate :
ora  UTC 05:04

considerare che l'ora gmt è convenzionalmente quella del meridiano di greenwich per cui in Italia vanno aggiunte 2 ore, una per la differenza dal meridiano di riferimento + una per l'ora legale quindi UTC+2.00
07,04 è l'ora in cui entra il solstizio d'estate

fonte:  Wikipedia

Blu
Azzurro
Rosso
Ocra
Arancione
Verde





LEGGENDE...

Nel fine settimana passato mi trovavo nella zona di Rimini e durante una serata piacevolmente estiva, centellinando un eccellente Sangiovese, siamo entrati in argomento dell'arrivo finalmente della stagione calda e, proprio approssimandosi la data del 21 Giugno,  mi hanno raccontato la leggenda di una bambina di nome Azzurrina, scomparsa nel nulla nella notte del solstizio d'estate del 1375: questa storia mi è rimasta impressa, l'ho cercata e trovata. Di seguito la potete leggere ...



foto da www.cattolica.info


Il fantasma di Montebello





"In un castello situato a Montebello, in provincia di Rimini, nella seconda metà del XIV secolo, sparì misteriosamente una bambina, che ancora oggi fa parlare di se: si tratta di Guendalina Malatesta vissuta nel Medioevo, ma conosciuta da tutti come il fantasma Azzurrina.

mercoledì 19 giugno 2013

Guida ai Rifugi del C.A.I.





nuove pubblicazioni

fonte : Lo Scarpone - C.A.I.



Dal 22 giugno in edicola la Guida ai Rifugi del CAI

In collaborazione con il Corriere della Sera, il CAI ha realizzato la "Guida ai Rifugi del CAI": schede illustrative di 375 rifugi complete di ogni informazione necessaria per vivere la montagna



Nell'ambito del 150° anniversario di fondazione del Club Alpino Italiano, la prima associazione nata dopo l’Unità d’Italia, il CAI e il Corriere della Sera-RCS MediaGroup hanno realizzato la"Guida ai Rifugi del CAI".
Un'opera unica, contenente schede illustrate complete di ogni informazione pratica sui rifugi e su come raggiungerli. Foto, descrizioni, contatti, info sui servizi e sulle possibilità escursionistiche fornite da tutti i 375 rifugi d'Italia gestiti dal Sodalizio.
La raccolta - suddivisa in 4 sezioni: Nord-Ovest, Nord-Est, Centro-Nord e Centro-Sud - propone inoltre approfondimenti sul mondo, la storia e la vita del Club Alpino Italiano e dei suoi rifugi, curati da Annibale Salsa, Lorenzo Cremonesi, Luca Gibello, Samuele Manzotti, Andreina Maggiore, Luca Calzolari.
La prefazione è del Presidente generale del Club Alpino Italiano Umberto Martini, che a proposito dell'uscita del volume spiega: «Con questa iniziativa è stata posta in essere una collaborazione con "Il Corriere della Sera" che va al di là della divulgazione di notizie e cronache relative ai festeggiamenti del nostro 150° anniversario di fondazione. Ci auguriamo che l'esperienza possa essere la prima di tante altre collaborazioni in tal senso. Per noi questa pubblicazione rappresenta un ulteriore strumento di contatto con i Soci CAI di tutta Italia, in linea con gli intenti seguiti dalla nostra rivista ufficiale "Montagne360". »

leggi tutto l'articolo qui

Castelvecchio Pascoli

Una sera di giugno 2013

L'Imbrunire


Cielo e Terra dicono qualcosa
l'uno all'altro nella dolce sera
una stella nell'aria di rosa,
un lumino nell'oscurità




Castelvecchio Pascoli 

I Terreni parlano ai Celesti,
quando, o Terra, ridiventi nera;
quando sembra che l'ora s'arresti,
nell'attesa di ciò che sarà.

..... .....

Il Campanile della chiesa di S.Nicolò a Castelvecchio Pascoli



da: "Canti di Castelvecchio"
       Giovanni Pascoli -



mercoledì 12 giugno 2013

C.A.I. - "le Marmitte dei Giganti in Val D'Arni" - 1979




Questo opuscolo fu edito nell'anno 1979, a cura della Commissione Centrale delle pubblicazioni del Club Alpino Italiano.

 "Le Marmitte dei Giganti in Val D'Arni"


Questa Pubblicazione è nata dall'impegno di alcuni soci della Sottoseziome Garfagnana del C.A.I. di Lucca;  un lavoro finalizzato a promuovere l'interesse su questa particolare zona delle Alpi Apuane, sia sotto il profilo escursionistico che di tutela ambientale. Un lavoro collettivo, come si può leggere nella prefazione, a firma del Consiglio della Sottosezione.

La propongo come documento di interesse non solo per gli appassionati di montagna.





















nota:
immagini tratte da una copia in mio possesso,
la qualità non molto buona delle riproduzioni
è dovuta dalle condizioni di conservazione.

m.






venerdì 7 giugno 2013

FESTA DELLA MONTAGNA

9 GIUGNO 2013 - MONTEFEGATESI


Sulla antica via Ducale per la Festa della montagna

"Valorizzare il territorio montano e la sua storia, rievocare gli antichi mestieri dimenticati, promuovere i prodotti tipici e portare l'attenzione verso l'abbandono continuo di aree ricche di risorse di di opportunità. Questo il significato della Festa della Montagna, organizzata dall'associazione Tre Potenze con la collaborazione della Provincia di Lucca e dei Comuni di Coreglia e Bagni di Lucca che si terrà domenica (9 giugno) a Pian d'Albero di Montefegatesi, frazione del Comune di Bagni di Lucca. L'evento si svolgerà lungo l'antica via Ducale, che da Bagni di Lucca porta all'Orrido di Botri e a passo al Giovo e che anticamente collegava con Modena."
fonte : Lucca IN diretta

sabato 1 giugno 2013

2 Giugno Festa della Repubblica


Emblema della Repubblica

"Il decreto luogotenenziale nº 151 del 25 giugno 1944, emanato durante il governo Bonomi, tradusse in norma l'accordo che, al termine della guerra, fosse indetta una consultazione fra tutta la popolazione per scegliere la forma dello Stato ed eleggere un'Assemblea Costituente.
L'attuazione del decreto dovette attendere che la situazione interna italiana si consolidasse e si chiarisse: nell'aprile 1945 (fine della guerra) l'Italia era un paese sconfitto, occupato da truppe straniere, possedeva un governo che aveva ottenuto la definizione di cobelligerante ed una parte della popolazione aveva contribuito a liberare il paese dall'occupazione tedesca.
Il 16 marzo 1946 il principe Umberto decretò, come previsto dall'accordo del 1944, che la forma istituzionale dello Stato sarebbe stata decisa mediante referendum da indirsi contemporaneamente alle elezioni per l'Assemblea Costituente. Il decreto per l'indizione del referendum recitava, in una sua parte: «... qualora la maggioranza degli elettori votanti si pronunci...», frase che poteva lasciar intendere che esisteva anche la possibilità che nessuna delle due forme istituzionali proposte (monarchia o repubblica) raggiungesse la maggioranza degli elettori votanti. L'ambiguità di questa espressione, sarà causa di accesi dibattiti e contestazioni post referendarie, comunque ininfluenti per la proclamazione del risultato referendario, in quanto i voti favorevoli alla repubblica saranno numericamente superiori alla somma complessiva delle schede bianche, nulle e favorevoli alla monarchia."
"Il 10 giugno, alle ore 18:00, nella Sala della Lupa a Montecitorio a Roma la Corte di Cassazione diede lettura dei risultati del referendum così come gli erano stati inviati dalle prefetture (e cioè, in via provvisoria: 12 718 019 voti per la repubblica, e 10 709 423 favorevoli alla monarchia, rimandando al 18 giugno il giudizio definitivo su contestazioni, proteste e reclami. Contemporaneamente si svolsero in molte città manifestazioni repubblicane. Il Corriere della sera di martedì 11 giugno titolava: «È nata la Repubblica italiana», riportando i risultati: repubblica 12.718.019, monarchia 10.709.423."

"Alle ore 18:00 del 18 giugno, nell'Aula della Lupa di Montecitorio a Roma, la Corte di Cassazione, con dodici magistrati contro sette, stabilì che per maggioranza degli elettori votanti, prevista dalla legge istitutiva del referendum (art. 2 del decreto legislativo luogotenenziale nº 98 del 16 marzo 1946, si dovesse intendere la maggioranza dei voti validi, cioè la maggioranza dei consensi senza contare il numero delle schede bianche e delle nulle, che furono considerati voti non validi. La Suprema Corte, quindi, respinse il ricorso dei monarchici e procedé alla proclamazione della Repubblica, ufficializzando i risultati definitivi della consultazione referendaria: 12 718 641 voti favorevoli alla repubblica; 10 718 502 voti favorevoli alla monarchia e 1 498 136 voti nulli. Anche tenendo conto delle schede bianche o nulle, pertanto, la Repubblica aveva conseguito la maggioranza assoluta dei votanti, rendendo ininfluente ogni discussione sotto il profilo giuridico interpretativo.
]da wikipedia


foto da ANPI-Lissone



vedi anche nel blog :

La Costituzione Italiana




risultati del referendum del 2 giugno 1946

CircoscrizioneRepubblicaMonarchia
Valle d'Aosta28 51616 411
Torino803 191537 693
Cuneo412 666381 977
Genova633 821284 116
Milano1 152 832542 141
Como422 557241 924
Brescia404 719346 995
Mantova304 472148 688
Trento192 12333 903
Verona648 137504 405
Venezia403 424252 346
Udine339 858199 019
Bologna880 463213 861
Parma646 214241 663
Firenze487 039193 414
Pisa456 005194 299
Siena338 039119 779
Ancona499 566212 925
Perugia336 641168 103
Roma711 260740 546
L'Aquila286 291325 701
Benevento103 900241 768
Napoli241 973903 651
Salerno153 978414 521
Bari320 405511 596
Lecce147 376449 253
Potenza108 289158 345
Catanzaro338 959514 344
Catania329 874708 874
Palermo379 831594 686
Cagliari206 192321 555
Totale12 718 641
10 718 502

(fonte wikipedia)

Voler Bene all'Italia 10a edizione



Sono 5.698 realtà territoriali in cui vivono 10 milioni di persone pari al 17,3% degli italiani

Piccoli comuni in festa il 2 giugno con la X edizione di 'Voler Bene all'Italia'




leggi anche su gonews :

"Voler bene all'Italia". La festa dei piccoli Comuni...