martedì 29 aprile 2014

150° della nascita dell'alpinismo in Trentino


1864 - 2014







"Il 22 luglio 1864 l'irlandese John Ball, con la guida di Molveno  Bonifacio Nicolussi, compiono la prima traversata documentata della Bocca di Brenta, il principale valico che congiunge i due versanti delle Dolomiti di Brenta. Il 30 luglio l'alpinista vienense Paul Grohmann con G. Ischara sagono per primi (o, meglio, la loro è la prima salita documentata) il Piz Boè (3152 m); e il il 28 settembre Grohmann con le guide ampezzane Angelo Dimai "Déo" e Fulgenzio Dimai, sono i primi a salire in vetta alla cima principale della Marmolada: Punta Penìa (3343 m), la "Regina delle Dolomiti". Il 25 agosto gli inglesi Melwill Beachcroft, Douglas William Freshfield, James Douglas Walker, la guida alpina chamoniarda François Joseph Dévouassoud ed il portatore di Vermiglio Bortolameo Delpero compiono la prima salita documentata della Presanella (3558 m, la più alta vetta interamente in territorio trentino). Il 15 settembre, salendo lungo la Cresta Est-Nord-Est, l'ufficiale boemo Julius Payer, futuro esploratore polare, assieme a Giovanni Catturani "Pirinel" di Strembo, è il primo a toccare la vetta dell'Adamello (3539 m). Non manca quasi nulla a quella fortunata stagione di centocinquant'anni fa, anzi è doveroso aggiungere la pubblicazione di un libro, fondamentale perché per primo fece conoscere le Dolomiti e contribuì all'affermazione del loro nome: proprio nel 1864 i britannici Josiah Gilbert e George Cheetham Churchill fecero stampare a Londra da Green, Longman, Roberts, & Green il volume intitolato The Dolomite mountains: excursions through Tyrol, Carinthia, Carniola and Friuli in 1861, 1862 and 1863. Queste salite e il libro sulle Dolomiti accesero l'interesse sulle montagne del Trentino, contribuirono alla nascita della SAT (1872) e di conseguenza dell'organizzazione delle infrastrutture in quota, delle guide alpine e dei sentieri, nonché alla pubblicazione di libri e carte topografiche illustranti questo territorio prevalentemente montuoso."


La Mostra è visitabile a Trento dal 24 Aprile al 23 maggio, dopo questa data sarà allestita in altre località: vedere il calendario  qui










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