giovedì 29 novembre 2012

8 e 9 Dicembre 2012 - Barga Cioccolata VII edizione

www.rivistasitiunesco.it


  













BARGA CIOCCOLATA  VII EDIZIONE
Sabato 8 e Domenica 9 Dicembre 2012

Maestri Artigiani cioccolatai provenienti da tutta Italia esporranno e offriranno i loro prodotti nel borgo medievale di Barga: in tale occasione ci sara' anche un mercatino natalizio e di antiquariato.


Barga - Piazza Salvi ( Alberto Magri)
BARGA  – “Barga Cioccolata” dalla mattina di sabato 8 alla sera di domenica 9 dicembre si svolgerà nello splendido borgo medioevale una due giorni di esposizione, degustazione e mercato del cioccolato. Migliaia gli appassionati, nelle precedenti edizioni, hanno visitato gli stand lungo il percorso della manifestazione che da Porta Reale, ingresso del centro storico, giunge fino a Piazza del Comune. 
I maestri cioccolatieri provenienti da gran parte della Toscana ed altri luoghi d'Italia, proporranno le loro specialità preparate con cacao originario dalle migliori coltivazioni di vari paesi del mondo.
E' questa l’occasione da cogliere per fare acquisti in previsione delle prossime Festività  Natalizie che, oltre per proprio gusto e piacere, ideale anche per fare un bel regalo, scegliendo tra le molteplici offerte di elaborazioni, particolari ed originali, della cioccolata. 

per informazioni : PROLOCO BARGA
                             COMUNE DI BARGA


 Evento a  Barga - Media valle del Serchio (Lucca)




mercoledì 28 novembre 2012

Benzina e diesel....la Borsa dei carburanti - (sole24ore)

Rivoluzione per benzina e diesel: ecco la borsa dei carburanti. Con beneficio (si spera) sui prezzi finali

di 

 pubblicato il 27 novembre 2012 alle ore 20:44.



Rivoluzione in arrivo per il mondo dei carburanti italiani, all'insegna (così almeno si promette) della liberalizzazione, che dovrebbe consentire qualche significativa limatura dei prezzi finali. Con una doppia mossa, prevista dal "decreto scorte" vagliato dal pre-consiglio dei ministri in vista della riunione di Governo convocata per venerdì.  Prima mossa: per recepire le direttive europee sulla sicurezza del sistema dei carburanti verrà centralizzata la gestione delle scorte, ora in mano alle compagnie petrolifere e parzialmente "appoggiata" sui depositi esteri. Nascerà dunque l'Ocsit (organismo

mercoledì 21 novembre 2012

Il Ministro Ornaghi a Lucca commemora Giovanni Pascoli


1912 - 2012


17 Novembre 2012

Biblioteca Statale di Lucca

I

  da : Comune di Barga (foto M.Pia)  
Nella giornata Lucchese del Ministro dei Beni Culturali Lorenzo Ornaghi si è celebrato il Centenario Pascoliano con l'incontro alla Biblioteca Statale, dove "si è parlato di Giovanni Pascoli e si è, di fatto, chiuso l'anno pascoliano: "E' importante far rientrare Pascoli nella memoria - ha detto il ministro -. Il silenzio su Pascoli è stato determinato anche da fattori sociologici:sono tornati i tempi di apprezzare la poesia di questo poeta e di arrivare a una sua rivalutazione''.  In questa occasione, è stato presentato al ministro l'imponente progetto di digitalizzazione dell'archivio del Fondo Pascoliano che prevede la messa on line di documenti rari e importanti, che vanno dalle lettere private del poeta alla famiglia o agli amici, agli originali delle poesie con i suoi appunti a margine, ai disegni che Pascoli faceva sui fogli dove scriveva le poesie, fino all'importante archivio documentale messo insieme dalla sorella Maria.
fonte lo Schermo



 da : Comune di Barga (foto M.Pia)
Il Presidente della Fondazione Pascoli Alessandro Adami ed il Sindaco di Barga Marco Bonini, consegnano al Ministro Ornaghi la medaglia Commemorativa del Centenario Pascoliano.










 da : Comune di Barga (foto M.Pia)













sabato 17 novembre 2012

A CASTELNUOVO GARFAGNANA

da : Luccalive


MERCATO CONTADINO STRAORDINARIO

18 - 19 NOVEMBRE

castelnuovo
Questo fine settimana a Castelnuovo Garfagnana appuntamento col MERCATO CONTADINO STRAORDINARIO della terza settimana del mese, sotto il Loggiato Porta, nel centro storico (orario di apertura dalle 9,00 alle 19,00).
I produttori hanno richiesto il mercato straordinario per la favorevole situazione metereologica dell’autunno che, grazie alle temperature ancora miti, ha permesso di continuare le produzioni degli orti con abbondanza di verdure fresche di stagione.



Contadini nel campo - Giovanni March (1894-1974)


                 I semi del sapere

martedì 13 novembre 2012

LUCCA, REAL COLLEGIO



IL DESCO 2012


SAPORI E SAPERI LUCCHESI IN MOSTRA



IL DESCO 2012: SAPORI E SAPERI LUCCHESI IN MOSTRA
al Real Collegio a Lucca tutti i sabati e le domeniche 
dal 17 novembre al 9 dicembre 
Sapori e Saperi Lucchesi per quattro weekend a Lucca. Un vero e proprio itinerario enogastronomico tra le prelibatezze tipiche e tradizionali di cui è ricco il territorio lucchese. L’edizione 2012 de Il Desco si terrà a Lucca dal 17 novembre al 9 dicembre presso il Real Collegio.



Quest’anno l’evento è organizzato dalla Camera di Commercio assieme a Real Collegio, in collaborazione con Provincia di Lucca, Comune di Lucca, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Banca del Monte , Confcommercio Lucca, Confesercenti Lucca, SlowFood LuccaCompitese Orti Lucchesi e Ais Toscana. Il programma è ricchissimo di eventi, degustazioni, ricette, tradizioni, arte, incontri per un viaggio approfondito alla scoperta di territori preziosi.
Segnaliamo il Programma di educazione al Gusto con attività, laboratori, degustazioni, incontri proposto da condotta Slow Food Lucca Compitese Orti Lucchesi in collaborazione con le condotte Garfagnana Valle del Serchio e Versilia, le Degustazioni e assaggi per la cultura del vino proposte da AIS Toscana– Associazione Italiana Sommelier
Per i più piccoli c’è SLOWKIDS: per tutto l’orario di apertura del Desco la Condotta low Food Lucca Compitese Orti Lucchesi all’interno del Real Collegio offre uno spazio dove i bambini potranno riposarsi, giocare, imparare l’Orto, il Mare, il Campo, il riciclaggio, i sapori, la cucina…
Tutto il territorio della provincia di Lucca diventa protagonista di Esco dal Desco, ricco programma di mostre, eventi, workshop, convegni che animano un territorio accogliente capace di offrire un importante programma culturale e artistico.
LEGGI : LuccaLive

Lucca - San Frediano  (foto Luccalive)

maps

Garfagnana da degustare :



Il Farro


Era noto in Palestina, Mesopotamia ed Egitto già nel settimo millennio avanti Cristo, fu poi apprezzato dai Greci e dai Romani. Principe dei cereali per lunghissimo tempo, tanto che la parola «farina» deriva etimologicamente proprio dal suo nome, subì poi il dominio del frumento scomparendo quasi del tutto dalla tavola. Oggi, invece, si può dire che il farro sia il primo simbolo della genuinità e tipicità di una terra che non l'ha mai abbandonato e che poi l'ha completamente riscoperto, la Garfagnana, facendone di nuovo una delle sue principali colture fino ad ottenere nel 1996 il riconoscimento della Igp. (da: toscanaoggi.it)





Lucio Giunio Moderato Columella  ( 4 - 70 d.C.)
tratta della coltivazione del farro nella sua opera "Arte  dell'Agricoltura", dove possiamo leggere:

"I principali tipi di grano e i più utili all'uomo, sono: il frumento e il farro.  Conosciamo diverse qualità di frumento, ma da preferirsi per le semine è quello che chiamano  robus (1) , che supera gli altri per peso e bianchezza. (....) Quanto al farro, ne vediamo in uso , per lo più, quattro qualità ... (nota: farro di Chiusi; il vennunculum rosso e il bianco; il seme trimestrale detto halicastrum) ....Tutte le qualità di di frumento e di farro nominate devono essere conservate con cura dagli agricoltori, perchè raramente un campo si trova in condizioni tali, che ci possiamo contentare di una sola semente, dato che può avere delle parti umide e delle parti asciutte. Ora, il frumento viene appunto meglio nei luoghi asciutti; il farro al contrario non soffre molto i danni dell'umidità"
da: "De re rustica - Arte dell'Agricoltura"di Lucio Giunio Moderato Columella,  ed. Einaudi  1977

Il farro, più rustico, meglio si adatta ai terreni meno fertili di collina e di montagna; non richiede apporti di fertilizzanti chimici e sopratutto di erbicidi. E' un cereale che ben resiste al freddo e alla piovosità tipica di questi territori. Dimenticato per lungo periodo, ma meglio dire trascurato, come trascurati sono stati altri cibi tipici di una cucina "povera" di altri tempi (farina di neccio, formenton otto file, la mondiola, il biroldo ecc), e che oggi sono diventati giustamente oggetto di ri-scoperta e di valorizzazione, attuando un vero recupero culturale della tradizione gastronomica della nostra Valle.

Fra le varie proposte gastronomiche a base di farro, una delle più interessanti è la Birra di Farro che si produce in Garfagnana. :



LA BIRRA DI FARRO DELLA GARFAGNANA
La Petrognola è un piccolo microbirrificio situato nel paese omonimo di Petrognola, frazione del comune di Piazza al Serchio, la birra è stata chiamata così per onorare il caratteristico paese di produzione.
Questa attività è nata per gioco e per la grande passione a questa bevanda da parte di Roberto Giannarelli che inizia con i kit a prepararsi la birra per il proprio consumo, e da qui, con la spinta di alcuni amici e l'incoraggiamento dei familiari, ai quali hanno fatto seguito un corso teorico presso la UnionBirrai e l'insegnamento del Mastro Birraio Teo Musso inizia la scommessa di fare una bevanda utilizzando un prodotto tipico: il Farro.
La Garfagnana è ricca di questo cereale che, nella specie triticum dicoccum, trova la massima espressione qualitativa nella varietà di questo prodotto, ricco di caratteristiche organolettiche ma anche di storia e tradizione che l'hanno portato alla riscoperta e rivalorizzazione sulle nostre tavole sotto forma di zuppe, torte salate, farine per pasta e panificazione e dolci.
Perchè la Birra? Una delle ultime scoperte archeologiche è stato il ritrovamento di alcune tavole datate 5.000 anni A.C. che riproducono il processo di lavorazione per la fabbricazione di una bevanda in tutto simile alla birra, i bassorilievi delle tavole dimostrano che il cereale usato era il Farro.
(da: Slowfood Garfagnana)



note
(1) : robus, da robur che in latino significa forza,  qui vale per "grano duro".( es.: il nome latino della Quercia, che noi definiamo "legna forte", è Quercus Robur)


evento :

Mercoledì 14 Novembre, a Fornaci di Barga si potrà degustare birra di farro con piatti tipici





giovedì 8 novembre 2012

NUOVA SERIE DI BANCONOTE EURO

fonte : www.tmnews.it

In arrivo nuova serie di banconote euro, si parte dal taglio da 5

L'annuncio della Bce: si chiamerà "Europa". Il biglietto sarà presentato il 10 gennaio ed entrerà in circolazione dal maggio 2013

vedere qui le banconote in circolazione  (2017)
Roma, 8 nov. (TMNews) - Mai come in queste occasioni il termine "nuovo di zecca" è appropriato: la Banca centrale europea ha annunciato una nuova serie di banconote, la seconda dell'era dell'euro che verrà chiamata "Europa", come la figura mitologica ellenica da cui prende il nome il Continente in cui è nata la valuta unica. Si partirà con un nuovo biglietto da 5 euro che verrà presentato il 10 gennaio, per entrare in circolazione a partire dal maggio del 2013, e successivamente su più anni si prosegeuirà all'introduzione in maniera crescente degli altri tagli, da 10 euro, 20, 50, 100, 200 (che esiste giù oggi anche se praticamente nessuno lo ha mai visto) e 500 euro.

A dare l'annuncio sono stati il presidente Mario Draghi, che firma le banconote in euro dal marzo scorso e in questi giorni è giunto al traguardo di un anno alla guida della Bce, e il vicepresidente Victor Constacio, nella tradizionale conferenza stampa esplicativa al termine del consiglio direttivo sui tassi di interesse (lasciato fermi allo 0,75 per cento). Parte una campagna informativa che coinvolge tutte le Banche centrali nazionali, nella penisola la Banca d'Italia che ha già provveduto a diffondere il kit informativo.

Tutte le nuove banconote riporteranno nella filigrana e nell'ologramma il ritratto di "Europa". E' uno degli aspetti dei progressi tecnologici realizzati nel settore negli ultimi dieci anni, inseriti nella nuova serie di banconote che consentiranno di perfezionare la sicurezza con tre nuove caratteristiche: la filigrana con ritratto, appunto, l'ologramma con ritratto e il numero verde smeraldo. Le nuove banconote costituiscono una evoluzione: mostreranno gli stessi disegni della prima serie (ispirata al tema "Epoche e stili") e gli stessi colori dominanti, anche i nuovi elementi di sicurezza hanno comportato modifiche.

Le nuove banconote saranno facilmente distinguibili dai biglietti della prima serie, assicura la Bce. Inizialmente la prima serie circolerà insieme alle nuove banconote, ma sarà progressivamente ritirata dalla circolazione e infine dichiarata fuori corso. La data in cui cesserà di avere corso legale sarà annunciata con largo anticipo. Ma i biglietti della prima serie manterranno il rispettivo valore a tempo indeterminato, e potranno essere cambiati presso le Banche centrali dell'Eurosistema in qualsiasi momento.

Per richiamare l'attenzione dei cittadini sul lancio della nuova serie, nel 2013 la Bce e le Banche centrali nazionali condurranno una campagna di informazione attraverso vari canali in tutta l'area dell'euro. Allo stato attuale sono in corso i preparativi della campagna, che sarà svolta con l'assistenza di due agenzie selezionate dalla Bce mediante gara d'appalto pubblica.

Intanto è stato lanciato un nuovo portale internet (www.nuovovoltoeuro. eu), dedicato alla serie ispirata a Europa e alle sue avanzate caratteristiche di sicurezza. Il sito fornisce ulteriori informazioni e file scaricabili sui nuovi elementi di sicurezza, immagini della prima serie di biglietti in euro e di persone che utilizzano contante, nonché riprese filmate sulla produzione delle banconote in euro.


20 ANNI DEL RIFUGIO NELLO CONTI


PARCO REGIONALE ALPI APUANE

C.A.I. Sezione di Massa
" Elso Biagi "
RIFUGIO NELLO CONTI


foto del portale Italiano:  rifugiappennino.it


 IL "NELLO CONTI ai CAMPANILETTI" FESTEGGIA IL VENTENNALE



Inizialmente programmata per il 27 e 28 Ottobre, fu deciso di sospendere la manifestazione a causa delle pessime condizioni meteorologiche. Si svolgerà quindi nel fine settimana del 10 e 11 Novembre  il festeggiamento del 20° anniversario dell' inaugurazione del Rifugio Nello Conti.
Il programma, invariato, prevede:Mostra fotografica della costruzione del rifugio, con i suoi protagonisti, mostra fotografica delle grotte della zona dei Campaniletti a cura del Gruppo speleo e simulazione di un intervento di soccorso in montagna a cura della Stazione di Massa del Soccorso Alpino. 
Seguiranno festeggiamenti con pranzo al rifugio. 


 foto dal volume  " L'Ombrello di Freshfield" - Giardini Editori e Stampatori, Pisa ed.1986




Luglio 1911. da sinistra il Dott. Carlo Vanzetti, il Dott. Sebastiano Sberna, Nello Conti e in primo piano Giovanni Conti

LA FONTE DI CASTELVECCHIO


GIOVANNI PASCOLI
1912 - 2012

Alberto Magri - La Fonte di Castelvecchio


La fonte di Castelvecchio


O voi che, mentre i culmini Apuani
il sole cinge d'un vapor vermiglio,
e fa di contro splendere i lontani
vetri di Tiglio;

venite a questa fonte nuova, sulle
teste la brocca, netta come specchio,
equilibrando tremula, fanciulle
di Castelvecchio;

e nella strada che già s'ombra, il busso
picchia dè duri zoccoli, e la gonna
stiocca passando, e suona eterno il flusso
della Corsonna:

fanciulle, io sono l'acqua della Borra,
dove brusivo con un lieve rombo
sotto i castagni; ora convien che corra
chiusa nel piombo.

A voi, prigione dalle verdi alture,
pura di vena, vergine di fango,
scendo; a voi sgorgo facile: ma, pure
vergini, piango:

non come piange nel salir grondando
l'acqua tra l'aspro cigolìo del pozzo:
io solo mando tra il gorgoglio blando
qualche singhiozzo.

Oh! la mia vita di solinga polla
nel taciturno colle delle capre!
Udir soltanto foglia che si crolla,
cardo che s'apre,
Francesco Gioli  (1846 - 1922) 

vespa che ronza, e queruli richiami
del forasiepe! Il mio cantar sommesso
era tra i poggi ornati di ciclami
sempre lo stesso;

sempre sì dolce! E nelle estive notti,
più, se l'eterno mio lamento solo
s'accompagnava ai gemiti interrotti
dell'assiuolo,

più dolce, più! Ma date a me, ragazze
di Castelvecchio, date a me le nuove
del mondo bello: che si fa? Le guazze
cadono, o piove?

E per le selve ancora si tracoglie,
o fate appietto? Ed il metato fuma,
o già picchiate? Aspettano le foglie
molli la bruma,

o le crinelle empite nè frondai
in cui dall'Alpe è scesa qualche breve
frasca di faggio? Od è già l'Alpe ormai
bianca di neve?


Più nulla io vedo, io che vedea non molto
quando chiamavo, con il mio rumore
fresco, il fanciullo che cogliea nel folto
macole e more.

Col nepotino a me venìa la bianca
vecchia, la Matta; e tuttavia la vedo
andare come vaccherella stanca
va col suo redo.

Nella deserta chiesa che rovina,
vive la bianca Matta dei Beghelli
più? Desta lei la sveglia mattutina
più, dè fringuelli?

Essa veniva al garrulo mio rivo
sempre garrendo dentro sé, la vecchia:
e io, garrendo ancora più, l'empivo
sempre la secchia.

Ah! che credevo d'essere sua cosa!
Con lei parlavo, ella parlava meco,
come una voce nella valle ombrosa
parla con l'eco.

Però singhiozzo ripensando a questa
che lasciai nella chiesa solitaria,
che avea due cose al mondo, e gliene resta
l'una, ch'è l'aria.

1898

(da I Canti di Castelvecchio)







" La fonte di Castelvecchio " che fu offerta al Sindaco di Barga, Giulio Giuliani, sia, con altre poche, per ora, l'espressione della mia gratitudine alla Terra di Barga e a tanti suoi cittadini che mi vogliono bene: a  Giulio Giuliani, a Salvo e Giuseppe Salvi, ad Alfredo Caproni,a Raffaello Cantella, ad Enrico Nardini, a Italiano Capretz, ed altri molti, e particolarmente alla memoria lacrimata di Antonio Mordini

Giovanni Pascoli (note in 'Canti di Castelvecchio'-1903)