foto da Cronache Maceratesi |
10 Marzo 1946, elezioni amministrative in 436 Comuni.
E' il primo appuntamento elettorale dopo la fine del ventennio fascista e della guerra.
Le donne possono finalmente esprimere il loro voto, un' anticipazione dell'esercizio di questo diritto rispetto alla più importante convocazione Referendaria del 2 giugno, dove tutte le donne italiane saranno chiamate a partecipare con il voto alla scelta istituzionale tra Repubblica e Monarchia.
30 gennaio 1945 -
Il Consiglio dei ministri delibera il voto alle donne sin dalle prossime amministrative
( decreto legislativo luogotenenziale 1 febbraio 1945, n. 23 ).
Con il decreto legislativo luogotenenziale suddetto,entrato in vigore il 2 febbraio del 1945, emesso durante il secondo governo Bonomi su proposta di Palmiro Togliatti e Alcide De Gasperi, le donne italiane possono finalmente esercitare il diritto di voto
segue
2 Giugno 1946
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