mercoledì 12 marzo 2014

SON COSE TANTO ANTICHE !


di   Idelfonso Nieri
da
CENTO RACCONTI POPOLARI LUCCHESI
Felice Le Monnier - Firenze 
ed.1950




Giovanni Canavesio - Entrata di Cristo a Gerusalemme .
Santuario di Notre-Dame des Fontaines a la Brigue
Tempo, ma tempo fa, un predicatore la sera del Venerdì Santo faceva la predica della Passione secondo il solito.  Era un predicatore di spolvero, da dire: in fin qui ci si arriva, ma più in là no.
Alle sue prediche ci era sempre pieno zeppo che non ci sarebbe capito più un pippolo di panico; spopolava; correvano tutti da tutte le parti a furia, e a sentirlo ci stavano a bocca aperta come incantati, perché metteva le cose sotto l'occhio, e le faceva toccare con le mani, e poi non se ne sapevano votar la bocca dalla gran maraviglia.
                       

Quella sera faceva appunto la predica della Passione, e ci si era messo con tutto il cuore e con tutte le forze.  S'era rifatto proprio dal primo principio, dalla Domenica delle Palme, quando Nostro Signore entrò in Gerusalemme sull'asino, e tutto il popolo gli venne incontro colle palme d'olivo, scotendole per allegria; e giù giù, passo passo, lo menò in nel pretorio di Pilato; e lo fece schiaffeggiare dai soldati; e gli fece mettere la corona di spine sul capo; e lo fece battere dai manigoldi; e l'accompagnò sul monte Calvario, e lo crocifisse in croce;  e tanto disse coi chiodi, coll'aceto, e colla lancia di Longino, e cogli strazi, e coi patimenti, che tutta la gente a un certo punto dettero in uno scoppio di pianto.  
Era un pianto generale per tutta la chiesa: - Gesù mio, misericordia! Gesù mio, misericordia ! -
Pareva che da un momento all'altro il mondo dovesse andare in subisso !
Il predicatore  stesso  ci rimase così buffo, e gli parve una cosa tanto strana, che non si poteva riavere dallo stupore   Poi gli ricominciò a saper male di vederli così tapinarsi,  e sgomentarsi così in quel pianto disperato, e cominciò a dire : - Su, riveriti uditori ! Fatevi animo, fatevi coraggio; non è poi necessario di pianger tanto.  Smettete, via, tranquillizzatevi.  Tutte queste cose io le ho dette perché c'incastravano bene, e perché le ho trovate su per i libri.   Ma sono storie antiche che si leggono nei libri vecchi, ma è tanto tempo che sono accadute, chi lo sa poi se sono neanche vere ! -
Ce n'è dei matti nel mondo!  Vedete un po' che bella testa si ritrovava quel predicatore !

su Idelfonso Nieri leggi qui


*************************



L'immagine riprodotta in questo racconto è uno degli affreschi di Giovanni Canavesio, realizzati nel 1492, che decorano la chiesa del Santuario di Notre Dame des Fontaines a la Brigue in Francia, denominata la "Piccola Cappella Sistina" delle Alpi.


"Giovanni Canavesio " per leggere clicca qui


vedere gli affreschi di Notre Dames des Fontaines in Bartesaghi Verderio Storia

Nessun commento:

Posta un commento